martedì 2 agosto 2011

Una foto misteriosa / 1

Ho acquistato su ebay una antica stampa fotografica, dall'aspetto sbiadito:

Le antiche foto di paesaggio mi incuriosiscono sempre, e questa aveva un appeal particolare: una interessante scritta sul retro:
"N. 3bis: cascata detta "dei Frati", vicino a Monte Adone. 28 settembre 1891"
Monte Adone? Cascata "dei Frati"? mmmmhhh.... ma io frequento la zona di Monte Adone, e conosco un Monte dei Frati, o Monte del Frate. Ma non ho mai sentito parlare di una cascata. Eppure la descrizione del venditore sembra confermare che la zona è quella del Contrafforte pliocenico, nel tratto attraversato dal torrente Setta, nei pressi di Badolo.
Dice infatti il venditore: "RARISSIMA FOTOGRAFIA CASCATE DETTE DEI FRATI VICINO A MONTE ADONE TRA MONZUNO E PRADURO E SASSO - POI SASSO BOLOGNESE ORA SASSO MARCONI ( BOLOGNA ) FOTO SCATTATA IL 28 SETT.1891 !!! PARTICOLARE DI BAMBINI AL CENTRO DELLA FOTO        

QUESTA E LE ALTRE FOTOGRAFIE IN ASTA PROVENGONO DA UNA RACCOLTA DEI CONTI RANUZZI DI PIANORO E SONO TUTTE DEL 1891 - SONO APPLICATE SU CARTONCINO SPESSO E PERFETTAMENTE CONSERVATE E MOLTO NITIDE !!!

FORMATO INCLUSO IL CARTONE CM.23 X CM.30"

C'è da indagare.... e allora cominciamo: innanzitutto voglio ricavare la migliore qualità fotografica possibile dalla foto. In fotografia, più qualità è sinonimo di più informazioni. Sbattuta la stampa (dovrebbe essere una stampa all'albumina, montata su cartoncino apposito) sullo scanner, ne acquisisco un file ad alta risoluzione, dalla gamma tonale piuttosto piatta, dove le ombre appaiono appena grigio-brune, e le luci sono molto sbiadite. Il supporto in cartoncino appare ingiallito, con qualche macchietta bruna. Le finiture dorate del cartoncino, invece, sono in perfetto stato.
Inizio selezionando la sola foto, e su quella opero con gli strumenti "curve",  "tonalità - saturazione". Le ombre si ricostruiscono bene, ricche di dettagli e di dinamica. Le luci, invece, sono più problematiche: il tempo se le è mangiate, e non si ricostruisce facilmente ciò che non c'è più. Comunque ottengo un immagine molto più leggibile dell'originale:
Suppongo che l'aspetto della stampa al tempo della realizzazione non fosse troppo distante da questo.
Poi inverto la selezione, e passo aripulire, senza esagerare, il supporto in cartoncino. Ecco il mio risultato:
La descrizione del venditore parlava di "bambini" al centro dell'immagine, andiamo a curiosare:
Ma sono proprio bambini? vediamo di enfatizzare la leggibilità:
Provo una certa emozione a veder riaffiorare dalla carta le sembianze di questi tre viaggiatori di quasi centovent'anni fa, ripresi da un buon fotografo dilettante.
A parte le emozioni, però, non riconosco il luogo, sebbene quella roccia abbia un asfetto familiare. C'è da indagare... (segue qui)

5 commenti:

  1. ritrovare quell'angolo e rifare la stessa foto a distanza di un secolo... impagabile!

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  2. eheheh.... devi avere un po' di pazienza ;-)

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  3. E di Antonio Iermini non ci dici nulla? E' il bis bis bis di quello di ebay?

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  4. Chiedo scusa, forse interpreto male quel primo carattere. Ho idea che vada inteso come G e non come I, Germini. E' decisamente più locale: http://tinyurl.com/3qlh837

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  5. Hai ragione, non ne ho parlato, penso che sia semplicemente il nome della ditta che fornisce il cartoncino, o forse il nostro amico fotografo dilettante ha curato solo gli scatti, e ha poi passato le lastre ad uno studio fotografico, che ha usato materiale contrassegnato. Avevo fatto anch'io la ricerca su gens :-) Purtroppo google non mi ha spiattellato lì nulla di rilevante (speravo in una risposta tipo: "famoso studio fotografico bolognese di fine '800). Mah! la ricerca continua, e si espande!

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